...Le 5 di mattina,minuto dopo minuto,lancetta dopo lancetta,la testa urla sconfitta, ma bisogna smaltirla in qualche modo e questo è l'inferno.
Mancano 3 ore prima dell'altra vita,quella accomodata,quella dei compromessi e della fiducia conquistata,quella della salvezza.
Prima di tornare a svenire nel letto guardo un momento dalla finestra, c'è il silenzio della notte di luglio, il gatto sconosciuto sul trono,la decappottabile bianca dell'avvocato, ti amo amore mio,anche se non ti conosco e non so chi sei, invidio la calma delle cose , sembra proprio che a nessuno interessi un bel niente lì fuori,sono l'evaso, l'ospite scomodo,adesso.